La CHIESA PARROCCHIALE è aperta e accessibile per la preghiera
personale: mantenete il distanziamento, utilizzate la mascherina, evitate i
contatti con superfici e suppellettili, dentro e fuori evitate gli
assembramenti. Restano al momento chiuse le altre chiese.
L’UFFICIO PARROCCHIALE è aperto lunedì, giovedì e sabato dalle ore 9
alle 12; martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle 17; oppure per
appuntamento.
Nelle attuali
condizioni, la CELEBRAZIONE DEI SACRAMENTI è limitata nel numero dei
partecipanti (presenza massima nella chiesa nuova 108; nella chiesa antica 68)
e possibile solo con l’uso delle mascherine.
Il BATTESIMO
sarà sempre individuale: è necessario definire giorno e ora, facendo cadere i
limiti precedenti.
La
CONFESSIONE/PENITENZA è possibile sempre, basta chiedere: con mascherina e in
spazi ampi (salone parrocchiale).
La COMUNIONE
viene ricevuta sulle mani sovrapposte stando al proprio posto: il sacerdote
passa a distribuirla. Chi è affetto da celiachia si avvicini invece all’altare
al termine della distribuzione.
La PRIMA
COMUNIONE, per evidenti particolari critici (numero dei ragazzi e degli
“invitati”), richiede un rinvio per cui stiamo ipotizzando varie soluzioni. Ai
ragazzi e alle loro famiglie chiedo di continuare a prepararsi con intensità in
rapporto con le catechiste.
LA COMUNIONE
AGLI INFERMI sarà portata da ministri, con mascherina e guanti: è buona cosa
farne richiesta in parrocchia anche per chi, anziano, è dispensato dall’obbligo
festivo.
Anche il
sacramento dell’UNZIONE DEGLI INFERMI sia richiesto per tempo.
La
celebrazione della CRESIMA è attualmente sospesa.
Anche per il
MATRIMONIO sono in vigore i limiti di numero e le precauzioni personali
(mascherina, distanza).
LA CATECHESI resta sospesa, mentre continua nelle forme “a
distanza”.
LA CARITAS PARROCCHIALE offre aiuti alimentari a famiglie residenti in
parrocchia che sono in difficoltà: ma certamente più efficace è l’attenzione
cordiale a parenti e vicini che vediamo con i nostri occhi e possiamo aiutare
direttamente.
Chiunque può
contribuire all’iniziativa portando generi alimentari non deperibili nella
CESTA ai piedi dell’altare
Oppure con
denaro da versare nel FONDO DI SOLIDARIETÀ: la prossima raccolta sarà domenica 21
giugno